Chitarra I
docente: Peppe Inì
quando: lunedì, martedì, mercoledì
fascia oraria: pomeridiana
lezione: individuale, doppia, tripla
dove: via gozzi
durata del corso: annuale
La scuola di musica di Controchiave è riconosciuta dal Conservatorio L. Refice di Frosinone, sono previsti corsi base e propedeutici in convenzione; percorsi personalizzati per la preparazione agli esami di ammissione.
Chitarra I
docente: Peppe Inì
quando: lunedì, martedì, mercoledì
fascia oraria: pomeridiana
lezione: individuale, doppia, tripla
dove: via gozzi
durata del corso: annuale
Chitarra II
docente: Paolo Antinori
quando: venerdì
fascia oraria: pomeridiana
lezione: individuale, doppia, tripla
dove: via libetta
durata del corso: annuale
Batteria
docente: Massimo Frasca
quando: sabato
fascia oraria: mattutina, pomeridiana, serale
lezione: individuale
dove: via gozzi
durata del corso: annuale
Violino e Viola
docente: Dahl ah Lee
quando: lunedì, giovedì
fascia oraria: pomeridiana, serale
lezione: individuale
dove: via gozzi
durata del corso: annuale
Flauto
docente: Maria Rita Laugeni
quando: lunedì, venerdì, sabato
fascia oraria: mattutina – pomeridiana
lezione: Individuale
dove: lunedì e sabato via libetta – venerdì via gozzi
durata del corso: annuale
Sassofono
docente: Marcello Duranti
quando: mercoledì, giovedì, venerdì
fascia oraria: mattutina, pomeridiana, serale
lezione: Individuale, doppia
dove: via libetta
durata del corso: annuale
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Percussioni
docente: Daniele Magli
quando: mercoledì, giovedì
fascia oraria: mattutina, pomeridiana, serale
lezione: Individuale
dove: via libetta
durata del corso: annuale
Pianoforte I
docente: Giuliana Pella
quando: giovedì
fascia oraria: pomeridiana
lezione: Individuale
dove: via libetta
durata del corso: annuale
Pianoforte II
docente: Mariangela Tranzi
quando: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì
fascia oraria: mattutina, pomeridiana, serale
lezione: Individuale
dove: martedì e venerdì: via libetta – mercoledì, giovedì: via gozzi
durata del corso: annuale
Pianoforte III
docente: Fabiana Avoli
quando: lunedì, martedì
fascia oraria: mattutina, pomeridiana, serale
lezione: Individuale
dove: lunedì: via libetta – martedì: via gozzi
durata del corso: annuale
Pianoforte IV
docente: Anna Maria Barletta
quando: venerdì, sabato
fascia oraria: mattutina, pomeridiana, serale
lezione: Individuale
dove: via gozzi
durata del corso: annuale
docente: Costanza Amoruso
quando: mercoledì 16.45 – 17.30
corso: di gruppo
dove: via gozzi
Le attività proposte nell’ambito dei laboratori di propedeutica musicale, rivolti ai bambini di 3 anni, intendono indirizzare il bambino alla scoperta della realtà sonora e introdurlo al linguaggio musicale come possibilità espressiva, con lo scopo di contribuire allo sviluppo armonico e globale della sua personalità.
L’idea che sta alla base di questi laboratori è che la musica può costituire una bellissima occasione per giocare, e che giocando si può imparare moltissimo; il gioco infatti è una delle modalità più importanti con le quali il bambino prende coscienza di sé, del mondo che lo circonda e delle persone con le quali entra in relazione.
Giocare con la musica è un ottimo strumento pedagogico che consente di stimolare la curiosità, la fantasia, l’intuizione e la creatività che sono in ognuno di noi, in particolare nei più piccoli.
Finalità generali: • Favorire un’educazione al suono ed alla musica potenziando nel bambino le facoltà di percezione e comprensione della realtà sonora.
• Promuovere nel bambino atteggiamenti motivati e consapevoli di esplorazione e manipolazione delle componenti del suono.
• Favorire l’acquisizione e lo sviluppo delle capacità di interpretare e produrre musica in modo consapevole e creativo.
• Contribuire allo sviluppo della socializzazione.
Obiettivi:
docente: Costanza Amoruso e Carolina Bevilacqua
quando: mercoledì 17.30 – 18.30
corso: di gruppo
dove: via gozzi
il contenitore è sempre lo stesso, ma non il contenuto.
Il lavoro che abbiamo svolto insieme ai bambini, i personaggi fantastici che abbiamo incontrato lo scorso anno, ci hanno dato uno slancio per affrontare nuove sfide insieme. Quest’anno inseriremo ed approfondiremo l’elemento del corpo e dei sensi, in stretta sinergia con la didattica musicale, per dare spazio ad un’espressione completa e naturale del bambino. Attraverso la creazione di situazioni immaginate o reali, contesti magici capaci di accrescere nel bambino immaginazione e di un sano rapporto con i “mondi possibili” interni al bambino. Verrà dato ascolto alla tendenza innata del bambino a prendere iniziativa, canalizzando l’espressione su canali di comunicazione che dal corpo vanno alla voce e infine agli strumenti musicali. Daremo spazio alla curiosità e all’attitudine specifica di ognuno per stimolare flessibilità, attenzione ma soprattutto capacità di saper comunicare i propri stati d’animo attraverso un linguaggio altro da quello prettamente verbale. Il nostro desiderio è quello di fornire non solo un’abilità fine a se stessa, ma uno strumento di espressione del mondo interiore proprio del bambino.
Costanza e Carolina
NOTE METODOLOGICHE:
In un clima di accettazione, dove il giudizio estetico viene sospeso, i bambini verranno accompagnati in un contesto ludico e fantastico. Seguendo e immaginando le gesta di personaggi di fantasia, sperimenteremo insieme gli aspetti formali, emotivi e relazionali della musica; per fare ciò attingiamo a diverse metodologie della didattica musicale (Orff Schulwerk, “Music Learning Theory” di E. Gordon, le condotte musicali di F. Delalande, la musicoterapia modello “Benenzon”) e della didattica teatrale (ascolto dello spazio e dell’altro, ascolto dei sensi come relazione tra l’interno e l’esterno, il canto tradizionale come strumento di comunicazione, la narrazione come espressione di sè, alcuni elementi del teatro immersivo).
info docente - Costanza Amoruso info docente - Carolina Bevilacqua
docente: Michele Piersanti
quando:SABATO dalle 10.00 alle 11.00 (6-8 anni) – SABATO dalle 11.00 alle 12.00 (9-11 anni)
corso: di gruppo
dove: via gozzi
Corso di alfabetizzazione musicale per i bambini che studiano uno strumento e per quelli che ancora non hanno cominciato ma che vogliono sapere qualcosa su come funziona la musica.
Il corso è diviso in due fasce di età: 10.00-11.00: 6 – 8 anni e 11.00-12.00: 9 – 11 anni
Il corso ha come obiettivo primo quello di far conoscere ai bambini i “mattoni” e gli “attrezzi” necessari per fare la musica. La musica è un linguaggio particolare perché è fatto di suoni che non rimandano ad alcun significato diretto ma che, come per magia (è proprio il caso di dirlo), riescono ugualmente a comunicare. Anzi, proprio perché composto di “suoni misteriosi” quello che dice è spesso più profondo ed emozionante di quello che le parole stesse riescono a dire. Però la musica resta comunque un linguaggio e come tale ha in comune con gli altri linguaggi una “grammatica”, cioè delle regole che servono ad organizzare i suoni in una forma. Senza conoscere questa grammatica è impossibile produrre “oggetti” musicali condivisibili. Naturalmente ogni tipo di musica dislocata nello spazio e nel tempo ha una sua grammatica particolare. In questo corso, noi faremo riferimento alla musica “occidentale”, cioè quella musica che viene scritta su una griglia di 5 linee e 4 spazi (che si chiama pentagramma) e con note a forma diversa che permettono di segnalare la relazione di durata tra i suoni che rappresentano. Due invenzioni straordinarie, costate tanto lavoro e immaginazione ai musicisti medievali e messe a punto nell’arco di tantissimi anni.
L’approccio alla teoria musicale avverrà attraverso l’esperienza musicale. Ogni elemento e ogni regola verranno analizzati contemporaneamente e attraverso la loro applicazione concreta, nel momento del “fare” musica, evidenziandone la funzionalità. Il laboratorio vuole seguire un processo induttivo che, similmente a quanto accade per il linguaggio verbale, partendo da concrete esperienze solo in seguito le analizza e ne estrapola le regole sottostanti. Particolare importanza sarà data all’espressione corporea, all’attività immaginativa e al canto.
Durante la lezione i bambini saranno, quindi, invitati a giocare, immaginare, suonare, discutere, scrivere, analizzare, comporre, sperimentare. Verranno utilizzati strumenti a percussione, tastiere, piastre sonore. I bambini che suonano strumenti trasportabili porteranno il loro strumento per usarlo nei vari esercizi. Per partecipare al laboratorio è richiesto l’acquisto di un glockenspiel cromatico (se ne trovano sul mercato intorno ai 25 euro). Questa richiesta nesce dall’esigenza di possedere uno strumento che permetta di concretizzare gli aspetti della teoria musicale affrontati in modo particolarmente efficace e immediato. La sua struttura morfologica (è uno strumento a barre) facilita la visualizzazione delle strutture scalari, dei rapporti intervallari tra le note, dell’andamento ascendente o discendente di una frase musicale, ecc… Inoltre, non richiede una particolare tecnica strumentale e permette, quindi, di eseguire e di ascoltare subito ciò che viene descritto o pensato a livello teorico.
Particolare attenzione verrà data allo sviluppo di una creatività musicale consapevole attraverso l’incremento delle capacità di organizzare i materiali sonori, di svilupparli e di strutturali seguendo una idea e un progetto musicale individuale che si sviluppa in un percorso con un senso condivisibile.
Il corso si concluderà con una lezione aperta in cui i bambini potranno condividere tutto ciò che avranno sperimentato ed imparato durante il corso.
docente: Gianni Pieri
quando: laboratorio – base lunedì dalle 16.30 – 18.00 – laboratorio – avanzato mercoledì 15.30 – 17.00
corso: di gruppo
dove: via libetta
laboratorio musicale per ragazzi che attraverso lo studio dei classici della musica pop-rock-blues, affronteranno lo studio di scale, ritmi, melodie e tutto quello che si deve fare per creare musica d’insieme.
docente: Giuseppe Inì
quando: martedì dalle 17.00 alle 18.00
corso: di gruppo
dove: via gozzi
La musica è un sapere complesso e ramificato che non si costruisce in modo lineare ma cresce anche in virtù di scoperte fatte attraversando strade alternative, percorsi inimmaginabili, esperienze musicali diverse rispetto alla lezione tradizionale.
Questo laboratorio è il luogo dove tentare queste esperienze al fine di arricchire (o anche solo consolidare) il bagaglio formativo del piccolo musicista, con i vantaggi implicati dalla condivisione dell’esperienza con altri pari.
Uno spazio in cui si fanno ascolti, giochi e attività, in cui ci si danno mille obiettivi ma nessuno è da perseguire in particolare, laddove l’allievo è riccamente stimolato ma libero di lasciar attecchire ciò che è più consono alla propria fase di maturazione personale e musicale.
Il laboratorio è rivolto ad allievi dei corsi di musica dell’associazione che abbiano già maturato un anno di corso e che abbiano un età compresa fra i 7 e i 10 anni (eccezioni potranno essere ammissibili solo se concordate con l’insegnante di strumento).
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